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giovedì 12 luglio 2012

Spirit Indestructible



Avevo già letto la storia di questo ragazzo, guardarla attraverso questo video rende molto di più. Fra l'altro balla molto meglio di me e non andrò mai (più) in Africa purtroppo. Anche senza le gambe ha tante cose da farsi invidiare. Bravo.

(E brava Nelly Furtado)

lunedì 9 luglio 2012

Quei cretini di Pamplona

spero non sia un fotomontaggio, FORZA TORO!
Va bene...forse cretini è esagerato. Hanno le loro tradizioni, la cultura ecc ecc...
Io però ogni anno quando vedo le immagini di quei tori incazzati, o forse più spaventati che altro, che corrono come pazzi giù per le strade in mezzo ( e sopra, sotto, dentro..) alle persone, mi irrito. Parecchio.
Tutti con i loro completini bianchi con foulard rosso (mi pare), tutti a correre disperati, col panico negli occhi.
Anche donne, anziani, ragazzi. Ma gli passa per la testa? Ogni anno, morti, feriti, incornati...ma vale la pena?
Possibile non vietino una manifestazione del genere?Solo per una questione di tradizioni? (ovviamente sarà anche per soldi ma...bo...non capisco)
Poveri tori, fra l'altro. Quando vedo la gente incornata non è che mi struggo dal dolore, se la sono completamente cercata, ma i tori non è che si svegliano la mattina e pensano "andiamo a scorrazzare in giro per la città a infilare le corna nelle chiappe del primo cretino che mi trovo davanti"..o si?


Quest'anno è andata bene, solo 15 feriti, tra contusioni e incornate alle gambe...fra le persone un 73enne.
Ribadisco il mio non concepire la cosa.


questo credo si possa definire "culo"
qui il toro sta provando a volare...credo
se non ti passa la fantasia dopo questa...il toro pensava "oh..mi sta come un guanto"
più o meno come i cani quando ti annusano, un tantino più invasivo semmai

martedì 26 giugno 2012

Storia assurda di gelosia e crudeltá

A Stoccolma dopo la richiesta di divorzio da parte della moglie, un uomo di 52 anni é impazzito di gelosia. Letteralmente.

Aspettando che la donna andasse a dormire, ha deciso di tagliarle con un bisturi quasi tutto il labbro inferiore, piú altri tagli sulle braccia, presumo perché lei cercasse di difendersi.

Fosse giá solo questo sarebbe immensamente grave, invece la storia peggiora dato che il genio ha poi mangiato il labbro (per evitare che lo riattaccassero forse?) e poi l'ha aiutata a chiamare aiuto ed ha aspettato che arrivasse la polizia.

Ma diventa ancora peggio con l'esauriente spiegazione di questa perla di essere umano: l'ha fatto in modo che lei non potesse piú baciare nessun altro, aggiungendo poi un amorevole "io prenderó 4 anni di galera, mentre tu sarai condannata a vita" ...e aveva ragione su entrambi i punti.

Avendola aiutata a cercare aiuti non possono condannarlo per tentato omicidio, e la pena pare sará tra i 4 e i 10 anni, mentre lei, nonostante l'intervento dei chirurghi, sará rovinata a vita con un danno permanente.

Io taglierei il labbro a lui, oltre al maggiore numero di anni possibile in galera, perché la cattiveria di cui é stato capace sto stronzo é assurda. Se avesse voluto ucciderla o farle un danno piú serio avrebbe potuto, invece ha optato per il danno psicologico per tutto il resto della vita, oltre all'inevitabile danno fisico.

Complimenti per la sofisticatezza. Credo siano piú pericolosi questi elementi che altri.

Povera donna.

martedì 29 maggio 2012

E' più forte di me

Oggi, stamattina, c'è stata la seconda grande scossa in Emilia.
Tanto per stare al passo con i tempi l'ho "vissuto" in diretta twitter, quando improvvisamente tutti i messaggi parlavano di terremoto ed è iniziato il tamtam delle info, degli aiuti, delle richieste, dei paraculi e degli stronzi che fanno battute del cazzo.
Sarò io acida, sarò io stonata in certi contesti ma mi da un fastidio...non tanto le battute del cazzo appena citate, quelle tutto sommato ci stanno perchè anche se fuori luogo (e parecchio) sono preferibili al diretto opposto: la spettacolarizzazione del dramma.
Sopporto meglio i cretini che fanno battutacce che quelli che ci sguazzano nei drammi. Dalle tv che partono con dirette infinite strappalacrime a sperare quasi di beccare un crollo in diretta da rimandare all'infinito, sarebbe il massimo la morte di qualcuno in presa diretta, sai che ascolti.
I migliori sono sempre quelli che ti piazzano il microfono in bocca nelle peggiori delle situazioni e davvero pretendono che tu abbia voglia o modo di rispondere alla domanda "come si sente?" quando hai appena perso una casa o un marito o, un figlio...o tutto nello stesso momento.
Poco fa tra i TT c'era "Satta" perchè è stata virtualmente crocifissa per aver twittato una foto mentre si provava un paio di occhiali col fidanzato...ipocriti, ma fatela finita...vi prendete troppo sul serio...non è che a parlar d'altro si torna indietro nel tempo e si evita il terremoto, i danni o i morti. Magari si potesse...
Qui da me non si è sentito nulla, ci siamo fatti bastare quello dell'Aquila. Spero non dovremo mai viverlo come loro. Come epicentro. Ci sentiamo fortunati, per ora.
Io oggi ho preso il sole e ascoltato musica. Non ho pianto per le vittime. Non mi sono strappata i capelli per tutti i danni irreparabili. Non sono corsa a donare il sangue. Non mi sono fatta prendere dalla sindrome dell'eroe, che sembra invece cogliere un sacco di gente nei social network, e se ne vantano, pure.
Semplicemente non posso fare molto, un sms per gli aiuti volentieri. Ma per il resto...
Facciano invece tutti quelli che davvero possono. Che hanno i mezzi, i soldi...e il dovere. Mi riferisco non troppo velatamente ai cari politici e alla chiesa. Quanto gli piace parlare.
Intanto all'Aquila le cose ancora non funzionano bene e ora che lo sguardo fa più notizia puntarlo in Emilia chissà quando torneranno a funzionare.
Le notizie ora riportano 16 morti. Saranno sicuramente di più. Speriamo di no.
Ogni vita interrotta oggi è una vita persa di troppo. Però è comunque una cifra meno spaventosa di altre tragedie, e quello che mi fa girare pure è che probabilmente sarebbero state molto meno, chissà, se non avessimo le case di sabbia, o se imparassimo dagli errori passati. Non è che un terremoto lo previeni, succede e basta.
Spero però che la speculazione sul dolore sia minore, stavolta. Staremo a vedere.
Nel frattempo girando sui vari siti, guardando le foto (ma senza ossessione) mi sono imbattuta in questa...e come dicevo nel titolo, è più forte di me...l'unica cosa che mi ha colpito di questa foto è il fatto che nonostante quello che abbiano davanti agli occhi questi ragazzi, e che presumo abbiano vissuto in primissima persona, il loro concetto di abbigliamento preveda assolutamente una dignitosissima cosa: il culo di fuori.

Spero un giorno da adulti guardando le foto di quando erano ragazzetti pensino "ero proprio un cretino"

mercoledì 1 febbraio 2012

alla fine lo schiavo rispose al padrone

girando in rete si trovano una marea di cazzate, di cose divertenti, di cose incredibili, di cose ridicole, di cose surreali, vere, finte, tristi, paradossali...oggi ne ho trovata una incredibilmente bella, sentita, piena di ironia e di testa, oltre che di cuore.
Si tratta di una lettere scritta (dettata in realtà) da un ex schiavo nel 1865 per rispondere al suo ex padrone alla sua richiesta di tornare a lavorare per lui.
La lettera è in inglese ma non la traduco perchè è bellissima così, chi non sa l'inglese c'è google translator...o magari se avrò voglia aggiungerò la traduzione ma chi me lo fa fare...
Sostanzialmente con una grazia e dignità che sicuramente il suo padrone mai aveva avuto tale Jourdon Anderson rifiuta sostanzialmente la proposta in maniera indiretta, con un'ironia, dicevo, meravigliosa.

La schiavitù è una cosa che è sempre stata sbagliata, partiva da presupposti errati ed è finita per forza di cose, anche se purtroppo non in tutte le parti del mondo. Non del tutto.
Questo signore sono sicura avrebbe ancora oggi da insegnarci qualche cosa.
Le persone più grandi non sono mai quelle più potenti. Sempre quelle più umili.

Il testo:

domenica 11 settembre 2011

9/11 jumpers

già 10 anni...sembra passato poco, invece...
tolto il vittimismo degli americani (ci sono nazioni che ne hanno viste e continuano tuttora a vederne di peggio e noi nemmeno lo sappiamo) e tolta la loro particolare inclinazione ad autocompiacersi anche nelle tragedie (troppo forti in questo...secondi solo all'ipocrisia degli italiani quando succede qualcosa "di grosso" e allora tutti si ricordano che l'italia è una nazione monoblocco) e tolta anche la spocchia da "noi siamo i numeri 1"...l'11 settembre...è un pugno nello stomaco
se guardi i video, le foto, se ascolti le telefonate, se leggi le interviste...non puoi dire...chissenefrega...è una roba forte, anche per noi che ce ne stiamo qua, che non succede mai niente...al massimo qualche barchetta piena di immigrati e un terremotuccio che ci si strappa i capelli per attirare l'attenzione internazionale ma poi arriva quello in giappone...e come competi...
a parte le scemenze, io non guardo spesso, o meglio non approfondisco le vicende dell'11 sett perchè mi mette proprio a disagio...però in occasione dei 10 anni due parole ce le spendo...ma solo due...

quelli che più mi hanno fatto impressione, ed è una bella lotta tra le storie dei vigili del fuoco...quelli che stavano negli aerei e sapevano cosa stava per succedere, o quelli che - per fortuna morti subito- magari stavano davanti le vetrate e si sono visti l'aereo arrivare...o quelli che sono caduti insieme a quello che non era già esploso delle torri...cmq dicevo quello che più mi mette il nodo alla gola sono i cosiddetti 9/11 jumpers...quelli che si sono buttati...non quelli caduti poracci pure loro, no...quelli che hanno scelto di buttarsi...per 10...e dico 10, contate, secondi di volo a velocità assurda prima di sfracellarsi, letteralmente, a terra...ho visto anche una foto di un "atterraggio"...ovviamente non la pubblico che è un tantinello forte...sembra finto...

ci sono le foto dei jumpers che ogni volta che le vedo mi sento male, però ne cerco delle altre...come i primi giorni non potevamo smettere di guardare i video degli aerei che venivano fagocitati letteralmente dalle torri...nemmeno il film più inverosimile...
alcuni a testa in giù con le braccia lungo i fianchi, per arrivare prima forse, dei veri proiettili...altri scomposti in volo che si reggono la testa...ma che ti vuoi reggere? una donna ho letto si teneva la gonna per coprirsi...ma che ti vuoi coprire???
una coppia - nel senso di due persone, poi se coppia effettivamente non si sa - si è buttata mano nella mano...

questa foto è quella peggio di tutte secondo me, uno perchè ha un'ottima risoluzione (vista la situazione) e probabilmente lo avranno identificato quest'uomo, e due perchè la posizione che ha non so perchè mi metto più a disagio delle altre...
leggevo che sono un pò gli sfigati della situazione (se già non erano sfigati abbastanza solo essere lì quel giorno) perchè non hanno quasi per nessuno accertato l'identità, non che cambi qualcosa credo, ma tra tutti i poveracci morti sono quelli che hanno fatto più pena, sono circa 200 mi pare che si sono buttati, se ne è parlato all'infinito...questa foto per esempio l'ho vista mille volte ovunque...magari ai familiari non fa troppo piacere vederle in giro...o magari sapere che il fratello o cugino o padre o marito o figlio si, è morto, ma almeno ha scelto come può essere, se non un sollievo, almeno un modo per affrontare meglio la cosa...

in 10 secondi fai in tempo anche a telefonare...o a svenire, riprenderti e svenire di nuovo, fai in tempo a mandare a quel paese mille volte bin laden...fai in tempo a pensare "ma chi me l'ha fatto fare di buttarmi...a no...bruciato vivo era peggio"...

morte sicura poi...il bello è questo...nessuno si è buttato perchè convinto di avere, seppure 1 su un milione, possibilità si sopravvivere...no...lì sai che se ti butti è per scegliere come morire, per decidere quando e per non soffrire ulteriormente...
e dopo questa botta di tristezza...chiudo...
sarà una giornata in cui in tv non si vedrà altro, twitter e facebook saranno bombardati da "per non dimenticare" ecc ecc...
io ci volevo mettere il mio pensiero...



domenica 4 settembre 2011

...e a Caster Semenya spuntarono le tette

Insomma sono finiti i mondiali di atletica e anche se non li ho seguiti benissimo...anzi quasi per niente oggi ho visto qualche finale e la mia curiositá su che fine avesse fatto la Caster Semenya dei vecchi mondiali ha avuto risposta pochi minuti dopo nella finale degli 800 donne: s'é fatta crescere le tette. Chi se la ricorda sa giá della polemica chi no, é semplice: praticamente é un uomo. Dopo le polemiche, i test genetici, il fermo x sei mesi, rieccola...piú donna che mai. Dice che sta facendo cure ormonali per bilanciare l'eccesso di testosterone , fatto sta che si é fatta crescere i capelli e le sono spuntate le tette per quanto piccole...o sará che ha dei muscoli talmente sviluppati che si perdono...cmq "sembra" quasi donna...solo che ho i miei dubbi...é sempre cresciuta anche con atteggiamenti da uomo...che poi sia biologicamente donna é un altro paio di maniche, é sicuramente uno di quei ponti tra maschio e femmina...spero solo non sia costretta ad essere donna per i risultati sportivi...cmq fa un pó ridere tutta sta storia... Mi sono fatta anche una piccola cultura con episodi simili nel passato, giá dall'inizio del secolo scorso ogni tanto spuntava

martedì 16 agosto 2011

le tristi storie di tyler e tylar

L'assonanza dei nomi è decisamente casuale, però in comune hanno, questi due ragazzi, una storia che mi ha colpito.

Il primo, Tyler Clementi (new jersey, USA), è, o meglio era, un ragazzo di 18 anni gay che si faceva i fatti suoi al college, dove era, dice, un ottimo studente (quando muoiono poi sono tutti bravi ma pare lo fosse davvero), violinista...la faccia un pò da sfigato secchione a dire la verità, ma tutto sommato un ragazzo normale.
Che è successo?Semplice. Quell'idiota del suo coinquilino al college non aveva niente di meglio da fare che filmarlo di nascosto con una webcam mentre sto poveraccio stava con (presumo) il suo ragazzo e mandare il tutto in streaming live pubblicizzando la cosa su twitter con questo messaggio "Anyone with iChat, I dare you to video chat me between the hours of 9:30 and 12. Yes, it's happening again."(a tutti quelli con Ichat, vi sfido a videochattarmi tra le 9:30 e le 12.Si...sta succedendo di nuovo) ...a poche ore dopo la seconda "trasmissione", ovviamente dopo aver scoperto la cosa, Tyler si è suicidato buttandosi da un ponte con questo messaggio invece :"Jumping off the gw [George Washington] bridge, sorry."(Sto saltando dal ponte gw, mi dispiace).
Poco dopo questo il coinquilino invia a Tyler un messaggio di scuse...tutto tramite internet...messaggi... video...anche le richieste di aiuto di Tyler, le sue lamentele, il suo sentirsi "violato", spiato...la richiesta di voler essere trasferito in un'altra stanza...invece si è buttato.
Adesso Dharun Ravi, il coinquilino, è stato processato e rischia fino a 10 anni per tutta una serie di ovvie imputazioni per le azioni ricollegabili al suicidio, dalla violazione della privacy al furto di immagini/video con contenuti sessuali e peggio la distribuzione delle suddette all'insaputa del soggetto ripreso. C'è anche una ragazza coinvolta insieme a Ravi, la proprietara del computer usato per riprendere, un Ipad anzi...
Ho letto che adesso, dopo un anno dal fatto, Ravi si difende dicendo che