sabato 18 agosto 2012

A volte ritornano

Dopo 7 anni di assenza sono tornata al mare, l'evento andava documentato...

 

 

giovedì 16 agosto 2012

l’incubo del bagno

 

fra gli svariati sogni ricorrenti che faccio c’è quello dei bagni pubblici, tante porte, che alla fine o spariscono o sono rotte o non si chiudono o sono come quelle dei camerini che non coprendo nè sopra nè sotto non coprono una mazza…e poi tutta una serie di varianti, cmq oggi per curiosità ho approfondito la cosa con un certo stupore per il risultato finale.

Mi sembra di avere già parlato dei miei sogni ricorrenti, ma avendo una pessima memoria…come fosse la prima volta…

dunque…ecco un estratto..

I gabinetti pubblici nei sogni sono legati al “sociale” e quando ricorrono, come in questo caso, sarà utile indagare sulle situazioni in cui ci si è sentiti esposti, incapaci, o nell’impossibilità di essere sé stessi (quando si cambia si diventa “scomodi” ed incomprensibili per chi ci circonda).

Il bisogno di usare il bagno, contrapposto alla paura di esser visibili in questa intima incombenza, dà vita ad un conflitto che viene vissuto nel sogno con grande imbarazzo, paura o vergogna, e che si può tradurre così: voglio esprimermi fuori dall’ambito familiare, ma temo che gli altri mi giudichino per quello che sono o che ancora non sono.

La paura presente nel sogno blocca ogni azione e nello stesso modo agisce nella realtà, bloccando ogni iniziativa.

Non riuscire ad usare il water, si collega ad un bisogno che non viene soddisfatto, oppure ad una situazione cambiata o superata, ma che forse non si è pronti ad affrontare, ed in cui le circostanze esterne appaiono insormontabili.

Il bagno nei sogni che cambia forma, piccolo o grande, ma sempre inadatto all’uso che se ne deve fare, è un’immagine simbolica molto esplicita che corrisponde al non sentirsi a proprio agio con questa funzione del “lasciare andare”.

 

wow…e a che ti serve andare dallo psicologo…

ora cerco cosa vogliono dire i tacchini che ti inseguono e ti vogliono uccidere in una foresta bruciata con alberi in cui ci si può a malapena arrampicare…

le lacrime delle bimbeminkia

 

freddie closingfinalmente, con un lievissimo ritardo rispetto al mondo intero, ho visto il concertone di chiusura giochi a londra…alla fine ce l’ho fatta

di solito salto sia l’apertura che la chiusura, non mi interessano…però qua c’erano dei momenti degni

avevo parzialmente seguito in diretta twitter cosa succedeva e mi sono incuriosita quando nella tl grazie a vendommerda è apparso il fiume delle ragazzine in lacrime per il passaggio degli one direction…il problema è che lo fanno veramente…ci saranno stati centinaia di infarti…

dopo aver visto ho capito, in effetti a guardarli viene proprio da piangere…

la canzone è pure carina ma…insomma…riparliamone tra qualche anno..

la lacrimuccia e il brividino mi sono venuti invece all’apparizione di Freddie sui maxischermi…meraviglioso…i vocalizzi…il giubbotto giallo…altro che quei 5 cinque ragazzini…

o sono vecchia io??

fra l’altro complimenti a Jessie J…non tanto per we will rock you (ma come si fa)…quanto per prima, insomma ma vogliamo parlare di victoria beckam con un microfono davanti alla bocca? che secondo me muoveva le labbra e basta…però lo ammetto, dopo le parentesi queen e il bravissimo ragazzetto roscio (ed sheeran – l’unica roba che voglio sull’ipod di tutta la serata) l’uscita delle spice girls è stata la mia preferita, non tanto per le canzoni o per il valore o le capacità vocali quanto per l’effetto nostalgia…sono proprio vecchia!!!!!!!

la sequenza finale con Imagine cantata da Emeli Sandè e un pò di momenti degli atleti presi dai giochi anche meritava…commovente…

mercoledì 15 agosto 2012

terracina, fuochi d’artificio e ottima compagnia


terracina, lungomare, fuochi a mezzanotte (credo), supercasino di gente, affarini di plastica che volavano, lanterne di carta che non volavano, musica del secolo scorso (letteralmente), anziani + balli di gruppo, giovani ammucchiati sulle sdraio, buche a tradimento, onde a tradimento...e nessuna macchina fotografica, io l'unica nella folla a non fotografare i fuochi a forma di cuore (ma siamo sicuri?), e quindi per la serie "si fa quel che si può" ecco una ricostruzione..."dettagliata" :) ...e si, non ho altro da fare
Il fatto di essere stata l’unica a non fotografare, si lo so sembra assurdo, è stato tristissimo!! non ho nemmeno tirato fuori il cellulare perchè se l’avessi usato per le foto la mia nikon si sarebbe rivoltata nella custodia!
ergo…ricostruzione grafica degli eventi!
cmq i fuochi non erano la parte migliore


venerdì 10 agosto 2012

R.E.M. Imitation of life

 

una delle mie canzoni preferite, da cantare e non

"Imitation Of Life"

Charades, pop skill
Water hyacinth, named by a poet
Imitation of life.
Like a koi in a frozen pond.
Like a goldfish in a bowl.
I don't want to hear you cry.
Thats sugarcane that tasted good.
Thats cinnamon, thats Hollywood.
C'mon, c'mon no one can see you try.
You want the greatest thing
The greatest thing since bread came sliced.
You've got it all, you've got it sized.
Like a Friday fashion show teenager
Freezing in the corner
Trying to look like you don't try.
Thats sugarcane that tasted good.
Thats cinnamon, thats Hollywood.
C'mon, c'mon no one can see you try.
No one can see you cry.
That sugar cane that tasted good.
That freezing rain, that's what you could.
C'mon, c'mon on no one can see you cry.
This sugarcane
This lemonade
This hurricane, I'm not afraid.
C'mon, c'mon no one can see you cry.
This lightning storm
This tidal wave
This avalanche, I'm not afraid.
C'mon, c'mon no one can see me cry.
That sugar cane that tasted good.
That's who you are, that's what you could.
C'mon, c'mon on no one can see you cry.
That sugar cane that tasted good.
That's who you are, that's what you could.
C'mon, c'mon on no one can see you cry.

mercoledì 8 agosto 2012

mille anni fa, anzi no solo 10

 

riordinando vecchie foto e ovvio fare scoperte archeologiche come questa:

DSCN0990

anno 2002 , 15 kg in meno e 20 cm in più di capelli almeno…che nemmeno mi ricordo di averli avuti così lunghi!

ero a casa di amici, una bellissima giornata, preludio di quello che sarebbe dovuto essere un bel periodo, naufragato invece peggio del titanic…però il crederci per un pò è stato bello…sicuramente la giornata tra amici quel giorno era superiore al resto.

Peccato…

Fra l’altro adoravo questa maglietta…portata fino allo scolorimento totale…qui stavamo a metà strada

Adesso per far finta di essere ancora magra e giovane (non lo sarò mai più) metterò questa come avatar ovunque!!

AMARCORD per tutta la linea!!

Ciambellone al cacao cotto con pentola fornetto

Ingredienti:

6 uova intere

1 vasettino di jogurt bianco magro

Latte (usare il vasettino come misurino, 1)

450 gr di farina

120 gr di zucchero (a me non piace dolce)

125 di burro fuso (oppure olio)

1 bustina di lievito

1 pizzico di sale

Cacao abbondante (a seconda del gusto personale)

Pezzetti di cioccolata nera amara

 


Procedimento:

domenica 5 agosto 2012

ci metto tre giorni ma...

prima o poi ci arrivo...
sono letteralmente 3 giorni (vabbè non esattamente tutti passati sul problema) ma alla fine ho capito perchè l'ape non volava esattamente nel punto del click...dopo aver provato TUTTO quello che mi veniva in mente, inutilmente, ho provato un "mah...proviamo a metterla prima di tutti gli altri elementi nel codice..." e infatti... MALEDETTA APE!!! adesso passerò le prossime tre ore a cliccarla per farla volare ovunque nello schermo...
e ditelo che il div dell'ape non va nel div degli altri elementi!!!ghghghg

nella sezione foto...per la cronaca!

ps: ho messo anche il bombo nero col groppone lucido...bellissimo!


sabato 4 agosto 2012

il prato, le api e l'ignoranza



sto cercando di inserire un'animazione stupida ma carina nella pagina delle foto del sito per fungere da menù...in teoria quella maledetta ape dovrebbe volare nel punto dove si clicca...invece se ne va sempre tot pixel sotto...E NON CAPISCO PERCHE'!!! maledetta...l'ignoranza, non l'ape! ci capisco dal poco al niente di script...ma ce la farò! almeno mi sono divertita a disegnare la grafica...

Will Ferrell and the Tramp-ire

Ho pianto per le lacrime...solo questo!

 

 

mercoledì 1 agosto 2012

Pizza Tropeana (la mia)

_DSC9575 (Medium)Ispirata dal recente viaggio con tappa a Tropea, avendo comprato una treccia di cipolle rosse non è che potevo astenermi da cucinare (fino ad esaurimento scorta) qualunque cosa “con Cipolla”…e quindi ieri pizza con cipolle!! (oggi cipolle a rondelle cotte e poi sott’olio e prezzemolo, con un pochino di aceto)…prevedo anche un risotto e la pasta. La treccia è lunga.

Si lo so, si trovano anche qui al supermercato…ma non è la stessa cosa rispetto al comprarle in pieno corso a Tropea…no?Sono per forza più buone!!!

Una nota dovuta: il colore più bello che ogni ortaggio/frutto/vegetale possa produrre

Dicevamo la pizza…l’impasto è il mio solito senza sale e con pochissimo lievito, poi sopra la cipolla cotta prima in padella fino a che diventa morbida, con poco olio un pò d’acqua e un pizzico di sale e pepe, poi sulla pizza con un pò di cubettini di pomodoro supermaturo fresco.

La cosa incredibile è che dopo l’alito è fresco come una rosa…vabbè…non proprio, però non ci ammazzi i vampiri. (aglio…cipolla…stai a guardare)

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nemmeno a dirlo le mani dopo il passaggio della cipolla di Tropea cambieranno colore PER SEMPRE

_DSC9579 (Medium)