martedì 27 dicembre 2011

che palle il cinema dei luoghi comuni

A me piace il cinema, o meglio i film, che fisicamente causa finanze e causa compagnia, non ci metto mai piede.
Mi piace anche quello scarso, anzi forse più di quello impegnato o superacclamato dai critici con la puzza sotto il naso; anzi più è acclamato e più mi annoio, ma non sempre.
Cmq in tutti i film, e non si scappa quasi mai, c'è una scena da manuale dello stereotipo americano.
Quelle scene che hanno una struttura identica ogni volta e che applicata a diverse trame e diverse facce e diverse situazioni trovano modo di infilarsi in ogni copione.
Di alcune non se ne può davvero più, mi viene la nausea...altre continuano a funzionare ma quelle lì, quelle nauseanti..no..e dai...


La prima, la numero uno indiscussa è la scena del "io mi alzo da solo come un coglione per sottolineare il mio supporto quando nessuno ti dà una lira, caro protagonista, e vedrai che tra due secondi un pò alla volta si alzano tutti e poi il delirio...siamo tutti con te"

mi sta proprio sulle palle...BASTA

La seconda, la scena all'aeroporto...in diverse varianti ma fondamentalmente quella del "io ti amo e non posso farti partire così senza dirtelo, devo correre attraversando tutto l'aeroporto saltando in testa a tutti e fermarti all'ultimo istante perchè ovviamente siamo i protagonisti e i controlli di sicurezza non valgono e fra centinaia di passeggeri ti becco sicuro"

ecco anche questa ha un pò rotto i coglioni...un tantino...

le scene del "ti fidi di me?"...ce ne sono svariate...da quella del titanic a quella di Aladdin... e in generale tutte quelle in cui "io sono figo e so fare tutto, magari nemmeno ci conosciamo ma ti salvo io basta che fai come ti dico senza fiatare" inevitabilmente funziona, solo nei film, mai nella vita

le scene in cui improvvissamente lei si "trasforma"...immancabilmente per andare ad una festa, immancabilmente prima era super cessa e "nerd" e nessuno si è accorto che bastava toglierle gli occhiali ed è una miss, e stranamente togliendosi gli occhiali viene fuori anche un fisico della madonna...ed immancabilmente scendendo da una scala, verso l'ingresso...fa così americano...

questa mi snerva molto: ok che siamo in un film, ma se io ti do un cazzotto fortissimo in piena faccia...ma vuoi almeno un attimo vacillare?? se ti conficco 20 cm di coltello nello stomaco...come fai a corrermi dietro? se ti do una randellata sui reni, come fai a non stare steso a terra tirando giù tutti i santi del calendario? se ti dò una mazzata in testa...e potrei continuare all'infinito...
io sono per la parità dei sessi poi devo dire, però in queste scene quando sono donne a non schiattare...ma chi ci crede??

simile alla precedente ma a sè: quelli che saltano da 10 metri e non si rompono mai nemmeno il mignolino del piede...ma dai...

le ragazze supersexi di prima mattina, superpettinate e supertruccate...e ovviamente con la camicia bianca addosso dell'uomo che si sono fatte la notte passata...questa è fissa, lei in camicia bianca con lui che sdraiato sul letto sbavando la osserva come avesse visto la venere del botticelli emergere dalla spuma

nelle scene d'azione lei inevitabilmente ed inspiegabilmente è vestita con degli abitini scomodissimi e attillati sulle ossa invece che sulla carne e con tacco 12...saltano, corrono, combattono (si tutte sanno il kung fu) su tacchi vertiginosi...decolletè che non si staccano dal piede nemmeno fossero incollate...mah..
il top di questo in transformers 3, fanno l'impossibile, nemmeno durante l'apocalisse e lei fa tutto con i tacchi...e corre alla stessa velocità di shia lebeuf...

ce ne sono infinite...magari quando mi vengono in mente le altre faggio la perte seconda...


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